Adenoma Prostatico: Quando Operare?
Adenoma Prostatico: Quando Operare?
L’adenoma prostatico, termine improprio che colloquialmente sostituisce la corretta terminologia di iperplasia prostatica benigna sintomatica (IPB), è una condizione comune negli uomini anziani in cui la prostata si ingrossa, causando sintomi urinari fastidiosi. Sebbene molti uomini con IPB possano gestire i sintomi con trattamenti farmacologici e cambiamenti nello stile di vita, ci sono situazioni in cui l’intervento chirurgico diventa necessario. Questo articolo esplora i criteri e le circostanze che possono richiedere un’operazione per l’adenoma prostatico.
Adenoma Prostatico: Quando Operare?
L’intervento chirurgico per l’adenoma prostatico è generalmente preso in considerazione quando i sintomi urinari diventano gravi o non rispondono adeguatamente ai trattamenti meno invasivi. Ecco alcune circostanze specifiche in cui potrebbe essere raccomandata la chirurgia:
1. Sintomi Urinari Gravi e Persistenti
- Quando i sintomi, come la difficoltà a iniziare la minzione, il flusso urinario debole, la minzione frequente e la nicturia (necessità di urinare durante la notte), diventano insopportabili e non migliorano con i farmaci.
2. Complicazioni Urinarie
- Ritenzione Urinaria Acuta: Incapacità di urinare, che può causare dolore intenso e richiedere un catetere per svuotare la vescica.
- Infezioni Ricorrenti delle Vie Urinarie: Infezioni frequenti possono indicare un’ostruzione significativa che richiede intervento.
- Calcoli Vescicali: La formazione di calcoli nella vescica può essere una complicanza dell’IPB non trattata.
3. Danno Renale
- L’IPB avanzata può portare a idronefrosi, una condizione in cui l’urina si accumula nei reni a causa dell’ostruzione, causando danni potenziali ai reni.
4. Sanguinamento Persistente
- Ematuria macroscopica (sangue visibile nelle urine) persistente o grave può richiedere un intervento chirurgico per rimuovere il tessuto prostatico ingrossato e fermare il sanguinamento.
Tipi di Interventi Chirurgici
Esistono diverse opzioni chirurgiche per trattare l’adenoma prostatico:
1. Resezione Transuretrale della Prostata (TURP)
- È la procedura più comune e prevede la rimozione del tessuto prostatico in eccesso attraverso l’uretra utilizzando uno strumento speciale.
2. Aquabeam, Rezum, TPLA, Urolift
- Pur non essendo paragonabili tra di loro esse sono state studiate per tentare di mantenere l’eiaculazione in pazienti che dovranno operarsi per IPB.
3. Enucleazione Prostatica con Laser (HoLEP)
- Una tecnica minimamente invasiva che utilizza il laser per rimuovere il tessuto prostatico in eccesso.
4. Ablazione con Laser Verde
- Utilizza un laser per vaporizzare il tessuto prostatico, riducendo i sintomi con tempi di recupero più brevi.