Xiaflex: cos’è a cosa serve e quando viene utilizzato
Xiaflex è una polvere con solvente per la preparazione di una soluzione iniettabile. Contiene il principio attivo collagenasi clostridium histolycticum. Questo farmaco è utilizzato nel trattamento della Malattia di Peyronie, una patologia a causa della quale i pazienti sviluppano all’interno dei corpi cavernosi del pene, delle placche di tessuto fibroso di tipo cicatriziale. Per colpa di queste placche, il pene assume una curvatura anomala, responsabile, molto spesso, di rapporti sessuali dolorosi e difficoltosi. Lo Xiaflex è impiegato nei casi in cui i pazienti presentino placche sottocutanee percepibili al tatto e con un incurvamento del pene di almeno 30 gradi, all’inizio della terapia. Si tratta di un medicinale ottenibile solo ed esclusivamente sotto prescrizione medica, da parte, ad esempio, di un urologo.
Xiaflex: com’è utilizzato
Lo Xiaflex può essere prescritto e somministrato esclusivamente da un medico formato alla corretta somministrazione del prodotto e che sia esperto dei problemi legati ai genitali maschili (pene curvo e Malattia di Peyronie). Il dottore che ha in cura pazienti affetti da questo genere di patologie, può decidere di intraprendere il trattamento farmacologico con questo specifico farmaco. In questo caso, solitamente (anche se poi il trattamento cambia da caso a caso e da paziente a paziente), Xiaflex è somministrato per un massimo di quattro cicli di trattamento. Ogni ciclo ha di solito una durata pari a circa sei settimane.
È possibile, ma non obbligatorio, il blocco penieno prima dell’iniezione. In altre parole, in alcuni casi, prima di procedere alla somministrazione del farmaco, può essere effettuata un’anestesia regionale, o locale. In ogni ciclo il farmaco è somministrato direttamente nella placca che provoca la deformità. L’area da trattare è localizzata nel punto di massima concavità (o punto focale) del pene in erezione ed è contrassegnata con una penna chirurgica. L’iniezione è fatta a pene flaccido.
Una seconda dose invece è iniettata a distanza di uno-tre giorni. Trascorsi almeno uno-tre giorni dalla seconda somministrazione, il dottore è solito praticare delle manipolazioni dell’organo, mirate al rimodellamento del pene. Le manovre hanno lo scopo di estendere e piegare delicatamente la placca nella direzione opposta rispetto alla curvatura anomala che il membro ha assunto. Il medico fornisce anche precise indicazioni ai propri pazienti, affinché possano, per tutti i giorni di durata del ciclo di trattamento, continuare ad eseguire personalmente le stesse manovre.
Modellamento del pene
Come abbiamo appena visto, a distanza di 1-3 giorni dalla seconda iniezione, il dottore procede alla modellazione del pene per estendere e piegare delicatamente la placca nella direzione opposta alla curvatura anomala. Prima di procedere al modellamento del pene flaccido è possibile, ma non obbligatorio, effettuare un’anestesia locale. Il medico, con mano guantata, deve afferrare la placca, o la parte indurita del pene flaccido, prossimalmente e distalmente, a circa 1 cm dal punto di iniezione di Xiaflex. La placca trattata è usata come fulcro per applicare una pressione costante con entrambe le mani, in modo da allungare e stirare la placca stessa.
L’obiettivo è quello di piegare delicatamente e in modo graduale, il pene, nella direzione opposta alla curvatura. L’allungamento della placca è praticato fino a quando non è percepita una leggera resistenza al movimento. La pressione sul pene è mantenuta per almeno 30 secondi e rilasciata per un periodo di riposo altrettanto lungo. Al termine del ciclo, le operazioni di pressione e rilascio, sono ripetute, per un totale di 3 tentativi di modellamento di 30 secondi ciascuno.
Malattia di Peyronie e Modellamento autonomo
Oltre alla procedura di modellamento della placca del pene da parte del medico, lo stesso fornisce delle precise indicazioni al paziente, affinché possa continuare a praticarsi personalmente la stessa manipolazione. Il modellamento deve essere eseguito ogni giorno, per l’intero ciclo del trattamento, vale a dire per le sei settimane successive alla prima iniezione.
Come funziona Xiaflex
Le placche di tessuto fibroso di tipo cicatriziale che si formano nei corpi cavernosi del pene, sono costituite da fibre di una proteina chiamata collagene. Il farmaco Xiaflex contiene una miscela di ben due diversi collagenasi, vale a dire particolari enzimi capaci di scindere il collagene stesso. In pratica, quando questa sostanza è somministrata alla placca che provoca la curvatura anomala, distrugge il collagene di cui la placca stessa è formata. In questo modo la placca viene indebolita e si disgrega. I collagenasi presenti in Xiaflex sono estratti dal batterio Clostridium histolyticum.
Se in seguito al primo, al secondo, o al terzo trattamento con Xiaflex, la curvatura del pene dovesse risultare essere già inferiore a 15 gradi, il trattamento è sospeso.